Morire COME LE ALLODOLE ASSETATESUL MIRAGGIO(G. Ungaretti, Agonia)
PIOVE su le tamericisalmastre ed arse,PIOVE su i piniscagliosi ed irti,PIOVE su i mirtidivini(G. D'Annunzio, La pioggia nel pineto)
Canti, e così trapassiDELL'ANNO E DI TUA VITA IL PIÙ BEL FIORE(G. Leopardi, Il passero solitario)
c'è accanto a Gesù Bambino,UN BUE GIALLO, UN CIUCO NERO(G. Gozzano, Natale)
E mentre io guardo la tua pace, dormeQuello SPIRTO GUERRIER CH'ENTRO MI RUGGE.(U. Foscolo, Alla sera)
Non sono mai STATOTANTOattaccato alla vita(G. Ungaretti, Veglia)
e DEL PRUNALBO L'ODORINO AMAROsenti nel cuore.(G. Pascoli, Novembre)
Da indi in qua mi PIACEquest'erba sí, ch'altrove non ò PACE(F. Petrarca, Chiare, fresche e dolci acque)
S'ACCENDON LE FINESTRE ad una ad unacome tanti teatri.(V. Cardarelli, Sera di Liguria)
E quando la fatal PRORA d'Enea per tanto mar la foce tua cercò(G. Carducci, Agli amici della Valle Tiberina)
Nessun pugna per te? non ti difendeNessun de' tuoi? L'armi, qua l'armi: IO SOLOCombatterò, procomberò SOL IO.(G. Leopardi, All'Italia)
E cadenzato dalla gora vienelo SCIABORDARE delle lavandare(G. Pascoli, Lavandare)
di ME MEDESMO MECO MI vergogno(F. Petrarca, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono)
ora bevoL'ULTIMO SORSO AMARODELL'ESPERIENZA(U. Saba, La Malinconia)
e per tutto ENTRA L'ACQUA e 'L VENTO SPIRA(T. Tasso, Gerusalemme liberata, canto VII)